Stiletto stretching, la ginnastica sui tacchi alti

Il fitness è un settore in continuo movimento, dove le discipline si rinnovano continuamente; l’ultima tendenza in questo campo si chiama Stiletto stretching e, neanche a dirlo, è seguitissima da attrici e modelle e consiste nel fare ginnastica sui tacchi a spillo, naturalmente, di 12 centimetri, utile per rinforzare le caviglie, modellare le gambe e ritrovare, o migliorare, la grazia e la femminilità.

Lo Stiletto stretching, chiamato anche Ladies sensual training, è nato a New York in una delle palestre più alla moda, ovvero il Crunch Center, ad opera della ballerina Amber Efe, la quale ha ideato questa ginnastica per le donne che non se la sentono di indossare i tacchi alti perché temono di sembrare goffe.

Lo Stiletto stretching è arrivato anche in Italia, precisamente a Milano, dove ha ottenuto un grande successo soprattutto tra le donne di età compresa tra i 20 e i 45 anni che volevano  praticare ginnastica per rimanere in forma e, allo stesso tempo, migliorare l’eleganza dei movimenti e avere un’andatura più fluida e raffinata.Le prime lezioni di Stiletto stretching si praticano con i tacchi alti dieci centimetri, in modo da acquistare stabilità, e poi si passa al famoso tacco 12. A beneficiare di questa particolare ginnastica è soprattutto la parte inferiore del corpo e, quindi, gambe, caviglie, glutei e anche gli addominali, oltre all’allungamento della muscolatura di tutta la gamba, il miglioramento della postura e la capacità di camminare elegantemente sui tacchi.

Inoltre, con lo Stiletto stretching aumenta anche l’autostima e il portamento, dato che stare sui tacchi alti obbliga a stare a testa alta, mantenendo contratti glutei, cosce e addominali. A fine corso, quindi, non solo non avrete più problemi a camminare tutto il giorno con i tacchi ai piedi, ma acquisterete una fluidità nell’andatura degna di quella delle modelle sulla passerella.

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