Cellulite anche con lo sport, alcune considerazioni importanti

Molte donne si ritrovano con il problema della cellulite anche se praticano sport in modo costante. Un problema che quindi affligge non solo chi svolge una vita più sedentaria, ma anche le donne che sono regolarmente attive in palestra o in altre discipline sportive.

Prima di capire perché la cellulite sia presente nonostante la regolare attività fisica, vediamo cos’è quest’inestetismo estetico. La cellulite, che è definita anche come pannicolite edematofibrosclerotica, è una conseguenza dell’alterazione della pelle e del tessuto adiposo sottocutaneo, creando quell’effetto buccia d’arancia che provoca tanta insicurezza nella maggior parte delle donne.

Perché la cellulite è presente anche in chi pratica sport

L’alterazione del metabolismo localizzato a livello del tessuto sottocutaneo provoca un aumento delle dimensioni delle cellule adipose e questo comporta una ritenzione idrica negli spazi intracellulari. Si tratta di una patologia presente nell’85% delle donne e la causa risiede nella struttura dei setti fibrosi: la loro natura perpendicolare è infatti più predisposta a ”incresparsi” rispetto ai setti fibrosi presenti nei tessuti dell’uomo che invece hanno un orientamento obliquo che non consente tali alterazioni.

Le cause sono davvero disparate, non dipende solo dall’alimentazione, ma anche da fattori ormonali, dalla predisposizione genetica, dalla sedentarietà e così via. Chi pratica sport però ha comunque il problema della cellulite, infatti l’attività fisica non la elimina, ma senza dubbio si può migliorare con l’aumento del metabolismo basale. Ci sono però dei fattori che ostacolano questo processo di miglioramento, ossia una dieta non corretta, lo sport non adatto, una postura scorretta, patologia circolatoria o problema ormonale.

Quali attività svolgere per migliorare la condizione della cellulite

Alcuni studi hanno potuto verificare come determinati allenamenti possano consentire un miglioramento della cellulite rispetto ad altri, come ad esempio le attività aerobiche a bassa intensità svolte per un periodo abbastanza lungo. Queste infatti permettono non solo lo smaltimento dell’acido lattico, ma anche la microcircolazione e l’ossigenazione dei tessuti. La corsa invece è controproducente perché rischia di infiammare ancora di più il tessuto adiposo.

Non bisogna poi tralasciare la tonificazione dei muscoli che consentono di incrementare la massa magra, quindi l’ideale sarebbe associare l’attività cardio a bassa intensità con un allenamento di forza muscolare. Non bisogna poi assolutamente pensare di allenare solo la parte bassa del corpo, quindi gambe e glutei, ma la corretta circolazione riguarda tutta la parte del corpo, evitando poi il ristagno dei liquidi nella parte inferiore.

Lo sport migliore per la cellulite è senza dubbio la camminata veloce, in grado di favorire l’ossigenazione dei tessuti e chiaramente migliorando anche la circolazione sanguigna. Buone attività per contrastare la cellulite sono anche la biciletta ed il pilates. Tra gli esercizi a corpo libero che aiutano a migliorare la cellulite, ci sono: affondi, squat, movimenti in quadrupedia, il ponte con sollevamento dei glutei e i set ups. Chiaramente l’alimentazione deve essere fondamentale in questo processo, provando a non consumare troppi carboidrati.