In forma con il metodo Burdenko

Se si è appassionati di ginnastica in acqua, o pensate che l’acquagym sia una disciplina prettamente femminile e poco intensa, non potete non provare il metodo Burdenko. Questo allenamento, ideato dal Dr. Igor Burdenko, si concentra sopratutto sul core-training per migliorare stabilità, coordinazione, flessibilità, resistenza e piena funzionalità di muscoli ed articolazioni. Il metodo Burdenko, infatti, è ideale anche per il recupero post trauma o interventi.

Il metodo Burdenko è utilizzato da atleti, olimpionici, ballerini e sportivi che hanno bisogno di recuperare la loro forma fisica in seguito ad uninfortunio. I punti di forza risiedono nel lavoro bilanciato sul corpo, che prevede uno sviluppo armonico ed equilibrato delle varie parti del corpo, pur concentrando l’attenzione sul core, nel lavoro in acqua, che permette di aggiungere resistenza, senza carichi che stressano le articolazioni.

Esistono  attrezzi specifici per questa metodica di allenamento, come i Burdenko Stick, per incrementare la mobilità degli arti inferiori e superiori, gli Short tube, elastici con maniglia e barra, che servono per lavorare a terra simulando la resistenza offerta dall’acqua quando si è in piscina, oppure la Burdenko Bench, una panca utilizzata sopratutto per la preparazione atletica ed il recupero dei più piccoli.

Tuttavia, una sessione di allenamento con Burdenko si svolge sia in acqua che a terra utilizzando diversi attrezzi come i trampolini, i foam roller, i kettlebell, i classici attrezzi utilizzati per l’allenamento in piscina e qualunque altro accessorio permetta di migliorare la forma fisica del corpo e raggiungere l’obiettivo richiesto, aggiungendo ulteriore resistenza, ma anche assistenza per facilitare i movimenti.

Il metodo Burdenko, che richiama il cross-training, per modalità e organizzazione dei workout, è ideale per tutti, sia per coloro che devono allenarsi per migliorare le proprie prestazioni, ma anche per chi desidera un corpo tonico e scolpito, ma funzionale, in grado cioè di muoversi meglio, anche durante le attività quotidiane.