Per perdere peso e sentirsi al meglio con il proprio corpo c’è un aspetto che non bisogna sottovalutare, ossia il riposo. Dormire le giuste quantità di ore durante la notte permette all’organismo di lavorare al meglio ed aiutare anche il processo di dimagrimento.
insonnia
Energy drink: causano insonnia e nervosismo
Gli energy drink causano insonnia e nervosismo; a sostenerlo sono stati alcuni esperti della Camilo José Cela University che hanno analizzato sia gli effetti positivi che quelli negativi delle bevande energetiche, ultimamente sempre più diffuse tra gli atleti (ma non solo). E’ emerso che chi aveva assunto queste bevande aveva una maggiore energia (e quindi delle prestazioni sportive migliori) ma anche livelli più alti di nervosismo e insonnia.
Lo yoga aiuta a combattere l’insonnia in menopausa
Sui benefici dello yoga ci sono molti studi scientifici che testimoniano l’utilità di questa antica disciplina come complemento di cura di alcune malattie; l’ultimo in ordine di tempo riguarda i disturbi legati alla menopausa. Dallo studio in questione è emerso che lo yoga aiuterebbe a ridurre l’insonnia di cui soffrono molte donne in quel periodo, ma non sarebbe efficace per gli altri disturbi quali vampate di calore e sudori notturni,
Esercizio fisico per combattere l’insonnia sì, ma con costanza
Ancora uno studio che sottolinea l’importanza dello sport: fare attività fisica aiuta a combattere l’insonnia. In realtà non è proprio una novità: fare un po’ di movimento è senz’altro utile per conciliare il sonno; dove sta, dunque la novità dello studio condotto dalla Northwestern University di Chicago? Nel fatto che fare sport aiuta a combattere l’insonnia ma che per apprezzare i primi risultati bisogna aspettare quattro mesi.
Tecniche di rilassamento per combattere l’insonnia
L’insonnia – sia essa cronica o passeggera – è uno dei disturbi più diffusi della vita moderna. Stress, ansia, paura ed un ritmo di vita sempre più frenetico rovinano il sonno di una buona fetta di popolazione, con conseguenze anche gravi per la quotidianità di alcuni soggetti. Combattere l’insonnia è possibile, spesso senza dover ricorrere necessariamente ad un aiuto farmacologico. Esistono delle tecniche di rilassamento efficaci, che possono aiutarci a vivere meglio ed a ritrovare la serenità ed il sonno perduto.
Miele, le proprietà contro insonnia e i piccoli disturbi stagionali
Ora che ci avviciniamo al cambio di stagione e alle prime piogge ci torna utile trovare dei prodotti che ci possano aiutare a superare i piccoli disturbi di stagione. Il miele è uno di questi, ottimo alimento che ci può aiutare in questo periodo a superare quei piccoli problemi dati da insonnia, mancanza di concentrazione, mal di gola e lievi stati febbrili attraverso le sue proprietà naturali battericide e antibiotiche senza dimenticare le sue qualità per gli sportivi già trattate su “Dieta per chi fa sport: il miele“.
Esercizi di yoga contro l’insonnia
L’insonnia colpisce una buona fetta della popolazione italiana e non sempre è facile trovare il rimedio giusto per trascorrere una notte tranquilla e serena. Prima di metter mano ai farmaci perché non provare con un po’ di sano yoga a risolvere il problema?
Ci sono numerosi esercizi di rilassamento che si possono compiere qualche minuto prima di andare a letto. Esercizi semplice ed efficaci che contribuiranno a distendere le gambe, la schiena, le braccia… in modo che le tensioni abbandonino pian piano muscoli e tendini. Pronti per un rapido giro tra gli esercizi di yoga per combattere l’insonnia?
La ginnastica combatte l’insonnia
C’è un vecchio luogo comune secondo il quale la ginnastica sarebbe controproducente per quanti faticano ad addormentarsi, in quanto capace di stimolare la muscolatura, ritardando il processo di rilassamento. Vero è che non ci si può permettere il lusso di svolgere attività estremamente faticose nelle ore che precedono il sonno, ma è vero anche che un po’ di sana ginnastica non rovina il sonno ed anzi può favorirlo in modo determinante.
A tal proposito ci sembra interessante un articolo apparso qualche giorno fa sul Corriere.it, nel quale viene riportata un’intervista a Gian Luigi Gigli, ordinario di Neurologia all’Università di Udine e presidente dell’Associazione Italiana Medicina del Sonno. Il luminare si basa su studi personali e su trattati specifici per ribadire l’importanza di una sana attività fisica come cura dell’insonnia.
Conoscere l’insonnia per sconfiggerla
L’insonnia è lo stato in cui il proprio sonno è insufficiente o insoddisfacente, cioè quando non si riesce a trarre beneficio dal riposo perché si dorme troppo poco o male. L’insonnia fa parte delle dissonnie, disturbi dovuti ad alterazioni di ritmo, quantità e qualità del sonno, così come le apnee notturne e le ipersonnie (narcolessia).
Le ore di riposo e la qualità del sonno sono caratteristiche molto soggettive, che cambiano da persona a persona e possono subire un’evoluzione in relazione all’età o per l’influenza di fattori ambientali e sociali: vivere e dormire in un posto inospitale o sgradito, naturalmente, diminuisce la quantità e la qualità del sonno.