Da noi è forse poco conosciuta, eppure la Quinoa è uno degli alimenti più completi dal punto di vista nutrizionale, adatto anche per gli sportivi. I semi di Quinoa sono prodotti da una pianta erbacea, Chenopodium quinoa, originaria delle Ande, da sempre usata alla base dell’alimentazione delle popolazioni che vivono negli altopiani del Sud America.
Alimentazione e sport
Pistacchi nell’alimentazione degli sportivi
Lo snack ideale per chi fa sport? Una manciata di pistacchi, una fonte di energia e di nutrienti ideali per recuperare dopo lo sforzo. Sia che si pratichi sport a livello agonistico che amatoriale, bisogna offrire all’organismo la possibilità di integrare in maniera opportuna l’energia spesa durante l’allenamento.
L’avocado aiuta a dimagrire
Una maniera sana per tenersi in forma e dimagrire? Mangiare tutti i giorni un po’ di avocado, in modo da assumere quotidianamente vitamine e nutrienti essenziali per il benessere del nostro organismo. A sostenerlo è uno studio americano del Centers for Disease Control and Prevention e pubblicato sulla rivista scientifica “Nutritional Journal”.
Dieta per chi fa sport: Omega 3
Gli acidi grassi polinsaturi Omega-3, ovvero sostanza fondamentale per chi fa sport ma anche elemento imprescindibile per una sana e corretta alimentazione. Da sempre ritenuti fondamentali nella riduzione del rischio di malattie infiammatorie e cardiovascolari, gli acidi grassi polinsaturi Omega-3 determinano effetti significativi anche sul sistema nervoso centrale e garantiscono un miglioramento dell’apprendimento e dello sviluppo cognitivo.
Sono i risultati di studi e ricerche condotte nel corso degli anni da svariate equipe di ricercatori i quali hanno molto spesso concentrato la propria attenzione sugli sviluppi in essere nei soggetti sani, praticanti attività fisica in modo continuativo: si è appurato che, soprattutto laddove abbinata alla dieta a Zona, l’assunzione di Omega-3 consentiva di ridurre in maniera notevole la massa grassa degli indivisui determinando al contempo effetti positivi e incidenza importante sul tono dell’umore, sulla sensazione di vigore e tonicità, sulla riduzione dell’aggressività e dell’ansia.
L’importanza della prima colazione
Innanzitutto, la prima colazione deve essere piacevole per darci il buonumore e per partire con il piede giusto. Deve essere il momento più gradito della giornata e va quindi consumata con calma, seduti a tavola e possibilmente in compagnia.
E’ il primo pasto quotidiano ed è essenziale per mantenere l’intero equilibrio nella nutrizione. Quindi, è importante svegliarsi qualche minuto prima per dedicare del tempo al consumo di una buona colazione che sia al contempo nutriente e leggera, ricca di vitamine e sali minerali, in grado di dare l’energia che serve nel corso della mattinata.
Chi salta la prima colazione è propenso a mangiare di più nei pasti successivi e fuori pasto ed ingrassa. Quando si salta la colazione, infatti, si finisce con assumere una quantità eccessiva di cibo, oltretutto poco sano e poco nutriente (pizzette e focacce: vi dicono qualcosa?), quali gli snack di metà mattina. Solitamente è proprio chi ha problemi di peso a saltare più spesso la colazione.
La dieta mediterranea e lo sport
Anche per lo sportivo, ma è discorso che vale in simultanea per la popolazione in generale, la dieta mediterranea è considerata il migliore schema alimentare da seguire e rispettare per tenersi in forma e conservare un buono stato di salute.
Fin dal 1994 – data in tal senso che funge da spartiacque – con il primo studio riguardante la dieta mediterranea sono stati dimostrati i suoi benefici.
Le persone che abitualmente adottano una dieta mediterranea tradizionale hanno una mortalità totale, dovuta a malattia coronarica e cancro, significativamente molto bassa.
Alimentazione e sport, fabbisogno calorico per chi pratica pallanuoto
La pallanuoto è uno sport di squadra, la cui fatica non è forse esplicata nella maniera migliore dalle immagini televisive che capita di vedere in tivvù. Prevede allenamenti costanti che culminano in una partita giocata in 4 tempi da 9 minuti ciascuno, con pause di 2 minuti tra un tempo e l’altro.
E’ uno sport che richiede grandi doti atletiche: occorre essere ottimi nuotatori,avere buona coordinazione e grande resistenza. Chiunque avesse voglia di approcciarsi con tale disciplina, è utile segua una corretta alimentazione per evitare la cattiva forma e per diminuire le reazioni di fatica durante e dopo l’incontro.
Primo dato di fatto, scientifico: il fabbisogno calorico orario per chi pratica la pallanuoto aumenta di 600 Kcal.
Durante un esercizio di media intensità e/o breve durata, come la pallanuoto, l’energia viene fornita per il 50% dai grassi e per il 50% dagli zuccheri.