
Un dolore piuttosto comune è il dolore cervicale e molteplici possono essere le cause.
Un fastidio in grado di impedire anche i movimenti più semplici, che nelle forme più acute può richiedere anche l’intervento di uno specialista.
Per stare bene bisogna mangiare bene. E’ questa la prima regola per tenersi in forma.

Un dolore piuttosto comune è il dolore cervicale e molteplici possono essere le cause.
Un fastidio in grado di impedire anche i movimenti più semplici, che nelle forme più acute può richiedere anche l’intervento di uno specialista.

La dieta iperproteica ha avuto una larga diffusione negli ultimi anni, diventando una vera e propria moda. Cosa si intende per dieta iperproteica? Come dice la parola stessa, si tratta di una dieta che dà una grande importanza alle proteine, limitando invece l’assunzione di carboidrati e grassi.
Come tutte le diete ha però delle controindicazioni, specie se seguita per periodi lunghi di tempo, poiché la totale assenza (o quasi) di carboidrati provoca degli scompensi nel metabolismo, con conseguenti gravi danni per la salute. Di seguito vi proponiamo un esempio di dieta iperproteica, da seguire per un breve periodo di tempo (massimo 10 o 15 giorni). Il consiglio è comunque quello di consultare un medico o un nutrizionista nel caso di patologie particolari o di eccessiva obesità.

La cellulite è indubbiamente il nemico numero uno delle donne che, per sconfiggerla, si sottopongono a numerosi trattamenti estetici e chirurgici.
Quante di voi sono ricorse all’uso di prodotti specifici per la cura di questo inestetismo senza vedere alcun risultato rilevante?

Un lato b perfetto è il sogno nemmeno tanto nascosto di molte donne (anche se gli uomini ultimamente nutrono il medesimo desiderio), ma non sempre è facile ottenere dei buoni risultati con il movimento. Questo perché spesso non si effettua un allenamento mirato al solo dimagrimento (o alla tonificazione) dei glutei e si punta piuttosto su diete che non possono certo far miracoli.
Perdere il grasso in eccesso dai glutei ed avere un sedere da urlo non è come buttar via la pancia, ovvero quella zona del corpo che può essere semplicemente gonfia e quindi più facile da eliminare. Per ottenere dei buoni risultati sulla zona posteriore del corpo occorre piuttosto eseguire gli esercizi giusti, accompagnandoli magari con una corretta alimentazione.

Da una ricerca portata a termine da alcuni ricercatori statunitensi della Georgia State University, è emerso che lo zenzero ha effetti positivi su crampi e traumi.
Questa pianta dalle numerose proprietà viene considerata uno stimolante generale ed efficace per lottare contro l’affaticamento, l’astenia e l’impotenza.
Tra le tante diete più o meno efficaci proposte sulle pagine de ilFitness non poteva mancare un posto speciale per la cosiddetta Cronodieta, una dieta elaborata da due nutrizionisti italiani una ventina di anni fa. Perché Cronodieta? Come può il tempo influire sul dimagrimento o meno.
Secondo la teoria della Cronodieta, la riuscita di una dieta non dipende solo dalle calorie contenute in un determinato alimento assunto, ma anche dal momento della giornata in cui lo si assume, poiché lo stesso alimento può essere più o meno assimilato proprio a seconda dell’orario.
Stando ai principi della cronodieta, i carboidrati dovrebbero essere assunti nella prima metà della giornata, in modo tale che abbiano il tempo di essere “smaltiti” e non trasformati in grassi. Le proteine andrebbero invece assunte nelle ore serali, o comunque nella seconda metà della giornata, proprio per dar modo ai grassi di essere smaltiti più facilmente.

Il caldo è finalmente arrivato e con esso sono spariti cappotti e maglioni dai nostri guardaroba. Fantastico – direte voi – ma lo specchio non è così clemente come vorremmo e ci accorgiamo che c’è qualche etto da buttare giù all’altezza delle cosce e qualche centimetro da eliminare sula pancia o sui glutei.
Insomma, è ora di toglierci di dosso tutto il grasso che abbiamo accumulato durante la stagione invernale, quando potevamo nasconderci negli abiti pesanti, senza dover render conto del nostro peso. Come fare per bruciare i grassi velocemente? Non sperate di poter riuscire nell’impresa senza qualche sacrificio, poiché – come abbiamo ripetuto molte volte – la palestra e l’alimentazione non possono fare miracoli, a meno che non si decida di seguire qualche buona regola.

Uno degli effetti più sgradevoli del dimagrimento è rappresentato dalla perdita del tono muscolare, tanto che in molti si ritrovano a rimpiangere la condizione fisica pre-dieta. Ma non è detto che non si possa dimagrire mantenendo i muscoli tonici ed elastici ed evitando quindi il rilassamento tipico di una dieta più o meno drastica. Come fare?
Cerchiamo di spiegarvelo in poche righe, con un occhio alla tavola ed un altro all’allenamento fisico, condizioni indispensabili per mantenere un fisico asciutto, pronto a mettersi in mostra per la prova costume. Pronti a gettar via solo i chili di troppo e non i muscoli?

Quante volte abbiamo ripetuto che il corretto allenamento non è sufficiente per avere una forma fisica perfetta? Di fondamentale importanza è l’alimentazione di un atleta, che proprio grazie all’apporto di determinati nutrienti riesce a trarre vantaggi nello sport. Questo discorso vale per qualunque tipo di disciplina sportiva, sia essa basata su ritmi aerobici che su ritmi anaerobici, ma vale in particolar modo per il Body Building, per praticare il quale c’è bisogno di un determinato livello di testosterone.
Può l’alimentazione influire sulla produzione di tale sostanza? Ovviamente sì, ma è sbagliato pensare che più si mangia e maggiore sarà la quantità di testosterone prodotta, poiché un eccesso di testosterone può causare l’aumento degli estrogeni.

Per avere dei buoni risultati in una dieta, occorre che le calorie siano ridotte al minimo, ma anche che siano bilanciate nel loro insieme, in modo che l’organismo non risenta di questa o quell’altra mancanza. Una dieta a basso contenuto di calorie viene detta ipocalorica ed è quella per intenderci consigliata dai dietologi, che spesso fanno fatica a far compremdere al paziente l’importanza di un regime alimentare che contenga tutte le sostanze nutritive.
La dieta ipocalorica non promette risultati visibili in pochi giorni, come quelle drastiche che eliminano praticamente tutto dalla tavola, ma a lungo andare è una delle più affidabili, poiché permette all’organismo di assumere tutte le sostanze necessarie alle sue funzioni, ma insegna anche il rispetto delle quantità dei singoli alimenti.

Perdere tre chili in tre giorni: questo è ciò che promette la cosiddetta dieta Miami, un regime alimentare che non si può praticare per lungo tempo, vista la quasi totale assenza di alcuni alimenti, ma che permette di ottenere degli ottimi risultati se seguito solo per qualche giorno.
La dieta Miami ha però delle precise regole da rispettare, come quella che impone di consumare tutti gli alimenti presenti nel menu o quella che consiglia di rispettare l’ordine dei pasti (mai sostituire il pranzo con la cena). Siete curiosi di sapere come funziona per provare a perdere qualche chilo in pochi giorni? E allora seguiteci nella lettura e vi dimostreremo che non è poi così difficile eliminare il grasso in eccesso.

La bella stagione sta avanzando a grandi passi ed è ora dunque di mettersi in moto per liberarci dei chili in eccesso o di quel filo di pancia che ci fa proprio sentire inadeguati. ma quale dieta scegliere? Nel caso di problemi gravi e di obesità vi consigliamo di rivolgervi ad un nutrizionista, ma se si tratta solo di buttar giù qualche chilo, possiamo provare con un regime alimentare che non superi un tot di calorie al giorno.
Quante? Proviamo con 1000 calorie al giorno e vediamo quali saranno i risultati, per poi regolarci di conseguenza nelle settimane a venire. Vi starete chiedendo come si fa a calcolare il giusto numero di calorie assunte. Ebbene, subito dopo il salto vi proponiamo una serie di pasti-tipo per raggiungere e non superare le 1000 calorie al giorno.

Come tutti ben sapete, fare attività fisica mantiene operativi i nostri organi, migliora i tessuti e le funzioni del corpo, rallentando i processi d’invecchiamento.
Durante ogni tipo di allenamento vengono prodotti i radicali liberi, molecole di “scarto” che si formano all’interno delle cellule del nostro corpo quando l’ossigeno viene utilizzato nei processi metabolici per produrre energia.

Quanti di voi pensano che un alto consumo di alimenti ricchi di proteine aiuta ad aumentare la massa muscolare? Beh non è proprio così.
Secondo una recente ricerca condotta dall’Università del Texas, assumere cibi che contengono la massima quota di proteine, non serve a gonfiare i muscoli.