Per stare bene bisogna mangiare bene. E’ questa la prima regola per tenersi in forma.
Da noi è forse poco conosciuta, eppure la Quinoa è uno degli alimenti più completi dal punto di vista nutrizionale, adatto anche per gli sportivi. I semi di Quinoa sono prodotti da una pianta erbacea, Chenopodium quinoa, originaria delle Ande, da sempre usata alla base dell’alimentazione delle popolazioni che vivono negli altopiani del Sud America.
Lo snack ideale per chi fa sport? Una manciata di pistacchi, una fonte di energia e di nutrienti ideali per recuperare dopo lo sforzo. Sia che si pratichi sport a livello agonistico che amatoriale, bisogna offrire all’organismo la possibilità di integrare in maniera opportuna l’energia spesa durante l’allenamento.
Una maniera sana per tenersi in forma e dimagrire? Mangiare tutti i giorni un po’ di avocado, in modo da assumere quotidianamente vitamine e nutrienti essenziali per il benessere del nostro organismo. A sostenerlo è uno studio americano del Centers for Disease Control and Prevention e pubblicato sulla rivista scientifica “Nutritional Journal”.
Fare jogging implica una certa capacità di resistenza. Il corpo deve essere pronto ad affrontare uno sfrozo di lunga durata anche se non particolarmente intenso e perchè questo sia possibile dobbiamo avere molta cura della nostra alimentazione. Chi fa jogging almeno due o tre volte a settimana deve seguire una dieta equilibrata che gli consenta di avere energie a sufficienza senza però appesantire il “carico”.
Il nuoto è uno sport di resistenza che richiede molta energia che comporta un consumo calorico medio di 500 calorie all’ora. Questo valore può cambiare in funzione del tipo di nuoto che si pratica, della frequenza e dell’intensità dell’allenamento ma qualunque siano le vostre abitudini se siete nuotatori, provetti o meno, dovete seguire una dieta bilanciata che vi assicuri i nutrienti necessari per non ritrovarvi privi di energia durante e dopo l’allenamento in piscina.
Chi segue un’alimentazione corretta o un particolare regime alimentare può trovare spesso difficile conciliare le proprie abitudini con i ritmi quotidiani. A volte, infatti, non si ha abbastanza tempo per preparare i pasti o gli spuntini e si è costretti a consumare qualche snack al volo. Così, è semplice buttarsi su qualche snack ipercalorico o ricco di grassi che si puo’ trovare facilmente nei distributori o al bar. Ecco alcune idee per snack veloci, sani, gustosi e low carb da portare con sè.
Giusto ieri abbiamo parlato di alternative ai classici sport drink e di uno studio ateniese secondo il quale il succo di pomodoro è ancor più efficace di questi per recuperare le forze e reintegrare i sali minerali persi dopo l’allenamento. Oggi torniamo sull’argomento per parlarvi di una bevanda già nota agli appassionati di fitness, l’acqua di cocco (da non confondere assolutamente con il latte di cocco), anch’essa uscita vittoriosa da un confronto con gli energy drink più gettonati.
Con il nome di energy drink vengono indicate una serie di bevande energizzanti in virtù del loro contenuto di taurina, caffeina, guaranà, sali minerali e vitamine cui spesso troviamo aggiunti, nelle formule pensate per chi pratica fitness, carnitina, creatina e glucuronolattone. Tuttavia, chi consuma questo tipo di bevanda prima o dopo un allenamento, si orienta più che sugli energy drink su una loro variante più idonea alla pratica sportiva: gli sport drink, bibite che non contengono sostanze eccitanti, come caffeina e guaranà, ma sali minerali, vitamine, carboidrati e altri micronutrienti utili a recuperare le forze e a reintegrare i liquidi perduti con la sudorazione.
Tra le diete proteiche la più famosa è sicuramente la dieta Dukan, ideata dal medico francese Pierre Dukan, che ha spopolato quest’anno; merito senz’altro anche di un’operazione di marketing mirata e senza precedenti: libri, sito web ricco di contenuti e di ricette. A prescindere da quale sia il motivo per il quale la dieta Dukan ha riscosso così successo c’è da dire che, a dispetto delle critiche, continua a fare proseliti. Ora, poi, è possibile monitorare i progressi ottenuti con la dieta Dukan grazie a un’applicazione per iPhone.
I frutti rossi, fragole, ciliegie e frutti di bosco (more, lamponi, ribes, mirtilli principalmente) sono formidabili alleati di bellezza, linea e salute. Ricchi di sali minerali e vitamine, soprattutto A e C, potassio e fibre sono estremamente ricchi di polifenoli e flavonoidi, sostanze anti-ossidanti che contrastano l’azione dei radicali liberi proteggendoci dall’invecchiamento precoce e dagli effetti, talvolta devastanti, dello stress.
La canapa è spesso conosciuta solo per le sue doti psicoattive, ma non tutti sanno che questa meravigliosa pianta ha tantissime proprietà che la rendono adatta sopratutto a chi pratica attività fisica. Semi, olio, farina, preparati e tanti altri prodotti, addirittura cioccolate, vengono preparate con la canapa che, in questo caso, non contiene THC, ovvero la sostanza stupefacente.
Basta guardare tra i reparti del supermercato per vedere quanti sono gli alimenti che evidenziano il contenuto di fibre. La fibra, pur non avendo un valore nutrizionale, è un elemento di fondamentale importanza per l’organismo, per tutta una serie di funzioni. Ecco tutto quello che c’è da sapere sulle fibre e perchè è necessario introdurle nella propria alimentazione.
La colazione, si sa, è il pasto più importante della giornata. Eppure, non sempre le viene dedicata l’attenzione dovuta e e in alcuni casi si tende a bere solo un caffè o mangiare qualche snack. Una cattiva abitudine che va subito corretta seguendo alcuni semplici consigli: la colazione rappresenta circa il 12% dell’introito calorico giornaliero e, se fatta in modo sano, aiuta ad alimentarsi meglio durante la giornata e combattere il senso di fame. Ecco alcune colazioni giuste se devi perdere peso, costuire massa muscolare, hai poco appetito, sei sempre di fretta, etc.
Sotto il nome di probiotici vanno diverse specie di batteri buoni, principalmente lactobacilli e bifidobatteri, simili a quelli che abitano normalmente il nostro intestino e che costituiscono la flora batterica intestinale. In commercio si trovano diversi prodotti alimentari contenenti probiotici, di solito in associazione ad altri batteri intestinali o lieviti come il Saccaromyces. Molto spesso si tratta di prodotti lattiero-caseari, dal momento che i probiotici prosperano nel latte e nei suoi derivati ma i probiotici posono anche essere assunti “puri” in capsule o liofilizzati.
