Il retro walking spopola su TikTok, ma ci sono dei reali benefici

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Da sempre sui social emergono delle mode che poi spopolano in diversi settori ed anche quello del fitness trova giovamento proprio da questo tipo di comunicazione.

Approfondendo la questione, negli ultimi mesi, si è notato un particolare modo di fare attività fisica che ha preso sempre più piede su TikTok e che sta iniziando ad essere presente nella vita di tutti i giorni. Stiamo parlando del retro walking, ossia la camminata all’indietro.

retro walking

In cosa consiste il retro walking?

Non è in realtà una novità assoluta, perché alcune discipline sportive includono questo tipo di allenamento, come ad esempio i calciatori. Invertire la direzione di marcia in realtà risulta essere molto più efficace della camminata normale, con tanti benefici che non possono assolutamente passare in secondo piano. A tal proposito è importante sapere come il retro walking sia davvero utile sotto diversi aspetti del settore salute. In primis bisogna evidenziare come siano attivati, durante il retro walking, muscoli in maniera differente rispetto alla solita camminata Infatti ritroviamo un coinvolgimento maggiore dei muscoli quadricipiti, i muscoli della schiena e gli stabilizzatori delle caviglie e dei piedi.

Un altro aspetto da non sottovalutare è che la camminata all’indietro sia efficace nel migliorare la postura, ma soprattutto ridurre il dolore al ginocchio e creare un netto sollievo al mal di schiena. Questo accade semplicemente perché si ha una maggiore sollecitazione muscolare. C’è però un altro vantaggio molto importante da sottolineare e che riguarda l’aumento della funzione cardiovascolare. Questo esercizio richiede più sforzo della camminata in avanti, aumentando così la frequenza cardiaca e migliorando la forma cardiovascolare generale. Rispetto poi alla camminata in avanti ritroviamo un maggiore consumo di calorie. Ci sono però anche dei benefici mentali provenienti dal retro walking, è infatti un tipo di esercizio che richiede maggiore coordinazione e consapevolezza spaziale, sfidando il cervello a lavorare in maniera differente rispetto al solito.

Come iniziare il retro walking

Chi vuole iniziare a praticare retro walking deve però attenersi ad alcune regole iniziali molto importanti. In primis i movimenti devono avvenire in maniera lenta e soprattutto in un ambiente controllato. All’aperto bisogna assicurarsi di non avere ostacoli sul percorso. Potrebbe essere utile, soprattutto all’inizio, affidarsi ad un tapis roulant. Si inizia con una velocità molto bassa, utilizzando il corrimano, mantenere una postura eretta e guardare sempre dietro. Quando questo tipo di movimento sarà ben immagazzinato dal nostro cervello, si potrà pensare di affrontare il retro walking all’aperto, ma assicurandosi di essere in una zona non trafficata e libera da ostacoli.

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