Spopola sempre più l’allenamento ibrido, ma di cosa si tratta?

In questi ultimi mesi c’è stato un vero e proprio boom, anche in Italia, dell’allenamento ibrido, un modo di fare fitness differente, non concentrandosi solo su un’unica attività.

Come si nota proprio dal tipo di aggettivo utilizzato, questo nuovo allenamento combina diverse discipline come corsa, pesi e non tralasciando l’aspetto del mindfulness. Sono tantissime le strutture sportive nel nostro Paese che si sono mosse verso il mondo dell’allenamento ibrido, visto come il miglior modo per accedere al massimo benessere fisico e mentale.

Che cos’è l’allenamento ibrido?

Si tratta di un modo di concepire l’esperienza fitness decisamente più completa, non tralasciando nessun tipo di aspetto. Questo significa che bisogna sempre farsi seguire da persone esperte, perché ogni corpo è diverso dall’altro e non tutti i programmi possono essere adatti a tutti. Si fa ovviamente riferimento anche al tipo di alimentazione da seguire ed eventualmente ai vari integratori da assumere.

Capito tale concetto si può poi spaziare all’interno di questo nuovo mondo dell’allenamento ibrido che potrà sicuramente dare enormi benefici, proprio perché si andranno a toccare diversi tasti dell’attività fisica, ma non trascurando quella mentale. Allenare infatti la mente, attraverso pratiche di mindfulness o meditazione, è fondamentale per raggiungere gli obiettivi prefissati. Non è un caso di come in Italia ci sia una crescita continua e costante dello yoga, del pilates o del yoga pilates che unisce le due pratiche. L’allenamento ibrido si basa quindi proprio sul mixare queste varie discipline, avendo ogni giorno un programma chiaro, studiato appositamente per noi, che si possa seguire sempre con una persona esperta.

Esempio di allenamento settimanale ibrido

A tal proposito, a grandi linee, può essere realizzato un programma di allenamento ibrido settimanale da seguire, una sorta di esempio per capire come deve essere strutturato. Il lunedì ci si dedica esclusivamente all’allenamento metabolico, ciò significa che si può optare dai 30 ai 60 minuti per discipline come corsa, bici, vogatore, corda da jogging da alternare o combinare a piacere. Il martedì spazio più alla forza con 20 minuti di allenamenti dedicati ad esercizi con il bilanciere, quindi deadlift, bech press, back squat e così via. 20 minuti a corpo libero con trazioni, flessioni, squat, affondi, situp etc.

Il mercoledì si mixa la forza ed il metabolico, quindi 15 minuti di bilanciere e poi venti minuti di addominali, corsa, flessioni, burpees. Il giovedì ci si dedica al riposo attivo ossia un’ora di yoga o di stretching, quindi pilates. Il venerdì basta fare 40 minuti di esercizi a corpo libero. Il sabato di nuovo forza e metabolico con 30 minuti dedicato al primo e 30 al secondo ed infine la domenica mixare 15 minuti di squat, flessioni e addominali, poi bilanciere ed infine metabolico per 30 minuti.